A chi è rivolto
Proprietari aree private all’interno del territorio comunale/aventi titolo.
Descrizione
Chi intende abbattere un albero di sua proprietà deve richiedere preventivamente l'autorizzazione all’Ufficio Ambiente del Comune; fanno eccezione gli alberi ricadenti al di fuori del perimentro del territorio urbanizzato in area sottopsta a vincolo idrogeologico, per i quali questo Ente non è competente.
Fanno eccezione alla presentazione della domanda, ma è obbligatoria la sola comunicazione (redatta in carta semplice) corredata da fotografie per:
alberi il cui abbattimento sia prescritto da sentenze giudiziarie;
alberi che presentano evidenti ragioni di pubblica incolumità con allegata dichirazione di pericolosità asseverata da tecnico esperto del settore.
La richiesta di abbattimento
La richiesta di abbattimento di alberi va presentata all'Ufficio Ambiente del Comune utilizzando il modulo reperibile in allegato.
Nella domanda è necessario indicare la tipologia di pianta o alle piante da abbattere, l'ubicazione ed i motivi della richiesta (precaria stabilità, particolare pericolosità per la pubblica sicurezza, piantumazione troppo fitta e necessità di diradamento delle piante, altro). Inoltre è necessario allegare documentazione fotografica, dalla quale si rilevi l'ubicazione della pianta e lo stato di necessità evidenziato.
Qualora l’abbattimento riguardi alberi del genere Platanus (platani) la richiesta va corredata dalla comunicazione preventiva al Servizio Fitosanitario Regionale, da effettuarsi utilizzando il modulo.
Tutte le alberature abbattute devono essere sostituite nel lotto, nel rispetto dei necessari spazi di pertinenza e con le distanze minime di cui all’art. 17 del "Regolamento del Verde"; è fatto obbligo di comunicare l’avvenuta messa a dimora, che dovrà avvenire entro un anno dalla data dell'autorizzazione.
Come fare
Presentare istanza su apposito modulo con allegati.
Cosa serve
Occorre presentare:
- presentare istanza in bollo con allegati
Cosa si ottiene
Autorizzazione all'abbattimento
Tempi e scadenze
Il Comune valuterà la richiesta presentata entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda, i termini suddetti sono interrotti in caso di richiesta di documentazione integrativa.
Tempo di elaborazione
Quanto costa
Sulla richiesta andrà apposta la marca da bollo di Euro 16,00, ed allegata ulteriore marca da bollo di Euro 16,00 per il rilascio dell'autorizzazione, oltre alla ricevuta di versamento dei diritti di segreteria pari ad € 20,00 da versarsi mediante sistema PagoPA al link: https://verucchio.comune-online.it/web/pagamenti/ selezionando la tipologia di pagamento "sportello unico edilizia".
Per la presentazione dell’istanza mezzo PEC si potrà utilizzare il modello sotto riportato per la dichiarazione “bollo virtuale”.
Accedi al servizio
Uffici che erogano il servizio:
Ulteriori informazioni
Gli abbattimenti, salvo casi particolari debitamente documentati, non dovranno essere eseguiti nel periodo compreso tra metà marzo e luglio in cui avviene la riproduzione dell'avifauna e le piante sono ancora nello stato vegetativo.
I danneggiamenti, ovvero tutte le attività che direttamente o indirettamente possono compromettere l'integrità fisica e lo sviluppo delle piante e gli abbattimenti eseguiti senza autorizzazione, sono sanzionati.
Aree sottoposte a vincolo idrogeologico
Per le alberature vegetanti in aree sottoposte a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 3267 del 30/12/1923, con la sola esclusione di quelle all'interno del perimetro del territorio urbanizzato, si applicano le Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale (PMPF).
Specie arboree utilizzabili per la sostituzione
Nell'allegato C del Regolamento del verde sono riportate le specie arboree utilizzabili per la sostituzione delle piante abbattute.
E' fatto divieto di messa a dimora di piante appartenenti al genere "Crataegus spp" e piante di platano, ad eccezione della varietà "Vallis Clausa".
Riferimenti normativi
Regolamento comunale del verde Capitolo II - norme sul verde privato
Informativa ai sensi degli art. 13-14 del GDPR (General Data Protection Regulation) 2016/679 e della normativa nazionale per i Servizi Edilizia, Urbanistica, Ambiente, Patrimonio.