Descrizione
Mille ingressi nei ponti del 25 aprile e del 1° maggio alla Rocca Malatestiana (997 per la precisione, più altri 662 nel week end di Pasqua e Pasquetta) e 416 al Museo Civico Archeologico: è un 2023 boom per il turismo verucchiese, con numeri non solo superiori agli anni precedenti la pandemia da Covid, ma in alcuni casi addirittura record sull’intero periodo di rilevazione delle presenze. Dal 1995 a oggi. Negli ultimi 30 anni quindi.
Un dato che viene inoltre confermato e rafforzato da quello della domanda turistica negli esercizi ricettivi per destinazione elaborato dall’osservatorio regionale sul primo trimestre 2023 con raffronto sul 2022 e il 2019. Ma andiamo con ordine.
PRIMO QUADRIMESTRE COL BOTTO PER ROCCA E MUSEO
Fra il 1° gennaio e il 30 aprile sono stati 2900 gli ingressi al Museo Civico Archeologico, oltre il doppio dei 1440 del 2022 e ben superiori sia rispetto al 2019 (furono 2625) e al 2018 (furono 2500). Bisogna tornare al 2012 per avere un dato simile, quando le gite scolastiche fornivano un contributo ben maggiore all’anno in corso in cui si registra comunque un’ottima ripresa anche in tal senso. Prova ne è che gennaio e febbraio “producono” più del doppio del 2022, con i 493 biglietti staccati a febbraio che si collocano al terzo posto assoluto nella storia turistica della bomboniera villanoviana e i 1095 di aprile raddoppiano i 590 del 2022..
Un discorso che vale pure per la Rocca Malatestiana, che ha chiuso il quadrimestre a quota 3845 ingressi contro i 3299 di un anno fa, i 3414 del 2019 e i 3454 del 2018. Anche in questo caso, l’inizio anno è stato col botto (i 743 biglietti di gennaio sono secondi solo agli 859 del 2018 e non hanno eguali da 25 anni a questa parte) e aprile si è rivelato addirittura straordinario con i suoi 2180 ingressi complessivi contro i 1415 del 2022 e i 1824 del 2019.
TRIMESTRE DA GUINNESS PER ARRIVI E PRESENZE
I rilevamenti dell’Ufficio Statistica Regionale hanno preso in esame la domanda turistica negli esercizi ricettivi per destinazione fra gennaio e marzo 2023 e i numeri di Verucchio sono tutti in grandissima ascesa. Nei tre mesi si sono infatti contati 2.108 arrivi di turisti italiani (il 14,4% in più del 2022 e il 18,2% sul 2019 pre Covid) e 244 stranieri (con una crescita di ben il 101.7% in più di un anno fa e il 5.2% sul 2019): in totale fa 2352 arrivi, il 19,8% in più sui dodici mesi prima e il 16,7% in più del 2019.
I pernottamenti di italiani sono stati invece 3610 (in crescita del 17,2% sul 2022 e di ben il 40% sul 2019), quelli di stranieri 538 (il 115,2% in più di un anno fa e il 28,2% in più del pre Covid): per un totale in questo caso di 4148 che si traduce in un +24,6% e +383%
“Dopo un 2022 già super, con i 23.447 visitatori complessivi che superavano ben sei degli ultimi 10 anni e pareggiavano in pratica gli altri con un apporto di tutt’altra portata però del mondo scolastico, il 2023 si sta rivelando straordinario nonostante il mondo stia uscendo solo adesso davvero dalla pandemia in un contesto di crisi economica figlia di caro bollette, inflazione e ricadute della guerra che frenano un po’ tutto. Questi numeri ci danno quindi grande soddisfazione, ma anche fiducia e consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta con le scelte e gli investimenti nel settore, consci che altre offerte quali la Pinacoteca e l’ex Chiesa del Suffragio stanno aggiungendosi alla nostra proposta turistico-culturale” commentano la sindaca Stefania Sabba e l’assessora Linda Piva.