Circa 300 ciclisti hanno partecipato nella mattina di domenica 14 settembre alla prima edizione del Respect Day, un evento diffuso per promuovere la sicurezza stradale e richiamare l’attenzione su una convivenza più civile tra automobilisti e ciclisti.
Indossando una maglia bianca con la scritta “I love respect” sono partiti da piazza Cavour a Rimini, per poi attraversare Verucchio, Coriano, Santarcangelo, Sogliano, distribuendosi in diversi percorsi. Il messaggio è stato chiaro lungo ogni tappa: pedalare in fila indiana e chiedere agli automobilisti di rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1,5 metri durante il sorpasso, come previsto dal Codice della strada.
Tra le iniziative più toccanti, l’inaugurazione a Verucchio di un cartello dedicato proprio alla distanza di sicurezza, in memoria di Paride Fattori, il 54enne ciclista travolto e ucciso da un’auto contromano il 6 luglio 2024, mentre pedalava con un amico. Un momento di commozione e consapevolezza, che ha reso ancora più evidente il senso dell’intera manifestazione.
«Ognuno di noi deve fare la propria parte, in nome della sicurezza stradale: ciclisti e automobilisti», è stato il messaggio condiviso lungo il percorso.
A promuovere l’iniziativa sono stati Morena Matteoni, fondatrice del gruppo ciclistico Matteoni di Santarcangelo, e Daniele Barbieri, presidente delle autoscuole “Rimini Guida”. «Abbiamo cominciato a lavorare all’evento già in primavera – spiegano – ed è stata una vera chiamata alle responsabilità. I numeri parlano chiaro: da inizio anno quasi 170 ciclisti sono morti in incidenti stradali in Italia».
La risposta del territorio non si è fatta attendere. Ad accogliere i ciclisti nelle varie tappe, punti ristoro e piazze animate da entusiasmo e partecipazione.L’obiettivo ora è guardare avanti: «Questa è solo la prima edizione – concludono – il prossimo anno ci riproveremo, puntando ad aumentare ancora il numero dei partecipanti. Il Respect Day è nato per restare».
Le reti Mediaset hanno dato conto dell'iniziativa con servizi trasmessi da Canale 5 e Italia 1:
https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/studioaperto/fermiamo-la-strage-dei-ciclisti_F313662501514C05