La Chiesa Collegiata di Verucchio sorge nell’area dell’attuale Piazza Battaglini, che un tempo ospitava il convento di San Francesco, voluto dai Malatesta Pandolfo e Ferrantino nel 1320 insieme alla chiesa annessa. Nel XIX secolo il complesso conventuale viene demolito per fare spazio alla piazza e alla nuova chiesa.
La Collegiata, considerata la cattedrale della media valle del Marecchia, è stata realizzata nel 1893 dal talentuoso architetto verucchiese Antonio Tondini. Al suo interno si conservano tesori artistici e liturgici, tra cui un prezioso organo a tre campate del XIX secolo e numerose opere provenienti anche da altre chiese del territorio.
Tra i capolavori più significativi si segnalano:
- un Crocifisso ligneo del cosiddetto “Maestro di Verucchio”, esponente della Scuola Riminese del Trecento;
- un Crocifisso ligneo veneziano, dipinto da Nicolò di Pietro nel 1401;
- una tela del Centino (Francesco Magli), datata metà Seicento, che raffigura San Martino che dona il mantello al povero, patrono di Verucchio.