Domenica 2 Novembre 2025 si sono tenute a Verucchio le cerimonie di ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate del 4 novembre
Dopo Celebrazione della Santa Messa nella Chiesa Collegiata, si è svolto un corteo e sono state deposte corone d'alloro ai due monumenti commemorativi dei Caduti di tutte le guerre e dei Nove Martiri. Quindi a Villa Verucchio è stata celebrata una seconda funzione religiosa nella nella Chiesa di San Paterniano, quindi il corteo e la deposizione di una corona d'alloro al monumento commemorativo dei Caduti di tutte le guerre presso il Centro Civico.
Le cerimonie sono state accompagnare dalla "Banda Musicale CITTÀ DI VERUCCHIO".
Questo il testo del discorso pronunciato dalla sindaca Lara Gobbi:
Articolo 11 della Costituzione della Repubblica italiana: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
Articolo 52: “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”.
Care concittadine e cari concittadini, autorità civili, militari e religiose, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma: con queste parole i nostri Padri costituenti hanno messo le fondamento per la nuova Italia che usciva distrutta dalla guerra.
La data del 4 Novembre che celebriamo oggi è quella in cui in cui ricordiamo la fine di un altro terribile confitto, la Prima Guerra Mondiale. Anche allora tutta l’umanità sperava fosse l’ultimo e invece oggi, a più di un secolo di distanza, siano ancora a contare le vittime che guerre mietono in tutto il mondo, anche vicinissimo a noi, anche in Europa.
Oggi onoriamo il sacrificio immenso di tutti i Caduti, di ogni guerra e di ogni tempo, cui anche Verucchio ha pagato un alto prezzo.
Questi nostri Monumenti ai Caduti dove lasceremo le nostre corone, non sono semplici luoghi di memoria. È qui che il presente della nostra comunità si incontra con il suo passato. Con quei nomi incisi nella pietra, quelle età atrocemente giovani dei figli di Verucchio strappati ai loro affetti.
Il loro sacrificio ci impone un dovere: trasformare il loro ricordo in impegno quotidiano. Per la speranza, nonostante tutto, di costruire una mondo libero e giusto.
Il 4 Novembre, è la Giornata delle Forze Armate.
A loro va il nostro più profondo ringraziamento. Alle donne e agli uomini in divisa, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e a tutti i Corpi dello Stato, che ogni giorno, con coraggio e dedizione, garantiscono la nostra sicurezza interna ed esterna, operando spesso in scenari internazionali complessi per portare pace, stabilità e aiuto umanitario.
E oggi ci vogliano rivolgere ai nostri giovani. Voi siete i custodi di questo lascito. La vera battaglia del nostro tempo non si combatte più sui campi di fango, ma nella difesa dei valori di democrazia, tolleranza e rispetto reciproco. Onorare i Caduti significa impegnarsi affinché il loro sacrificio non sia mai vano: significa costruire un futuro di pace in un'Europa unita e in un mondo più giusto.
Grazie a tutti e
Onore ai caduti, Viva le forze amate, Viva l’Italia, Viva la pace.